Insegnanti: come capire se un testo è scritto da AI?

Gli strumenti di intelligenza artificiale (AI – Artificial Intelligence) e i traduttori online stanno lentamente entrando a far parte della vita quotidiana, soprattutto nel campo dell’apprendimento. Per gli studenti di inglese seconda lingua, usare gli strumenti i di intelligenza artificiale può rappresentare una vera e propria tentazione, perché può aiutarli a perfezionare le frasi, tradurre espressioni complesse o persino scrivere in tempo reale interi paragrafi o saggi interi con la precisione e la chiarezza di un madrelingua.

Ma questo aumento nell’uso dell’AI solleva anche una domanda importante: come vedere se un testo è scritto con ai? Gli insegnanti sono davvero in grado di individuare l’AI? Molti genitori e studenti si chiedono infatti: Come fanno gli insegnanti a controllare se un testo è stato scritto da chatgpt?

Con strumenti che diventano ogni giorno più intelligenti, alcuni studenti potrebbero pensare che i loro lavori generati dall’IA possano facilmente passare per propri, ma non è sempre così! In effetti, un insegnante può rilevare un compito fatto con IA. E non solo grazie all’uso di rilevatori intelligenza artificiale.

In questo articolo Novakid, la scuola di inglese online per bambini specializzata in didattica per bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni, condividerà con te un po’ della grande esperienza dei suoi insegnanti di inglese specializzati.

In effetti, gli insegnanti hanno sviluppato dei metodi per controllare se un testo è stato scritto da ChatGPT e individuare la differenza tra i lavori autentici degli studenti e i testi creati dall’IA: anche loro vivono nel mondo, non solo gli studenti! 😉.

Spesso l’elemento rilevatore è un indizio evidente, come un improvviso salto di qualità nella scrittura. Ma non solo. Vediamo quali sono i segnali che gli insegnanti notano e qual è l’impatto dell’AI sull’apprendimento reale della lingua inglese.

Questa comodità è uno dei motivi principali per cui gli studenti si affidano all’IA. Perché aspettare tre mesi di studio dell’inglese per avere risultati, o tre anni, quando ChatGPT può fornire lavori che sembrano ben al di là del livello dello studente?

Da questo punto di vista, l’AI consente di risparmiare tempo ed aumenta la fiducia in se stessi perché permette agli studenti di produrre risultati raffinati e professionali.

Va detto anche che non tutti gli usi dell’IA sono negativi. Quando gli studenti la utilizzano per controllare gli errori o ottenere nuovi spunti di vocabolario, può effettivamente supportare l’apprendimento. Ma quando ne dipendono troppo, può rallentare i progressi reali. Un eccessivo uso dell’intelligenza artificiale può produrre compiti che sembrano impressionanti sulla carta, ma che non riflettono veramente le capacità dello studente.

Vuoi sapere quali sono questi segnali che trasformano in bravo insegnante in un detector di testi prodotti dall’AI? Continua a leggere!

Utilizzo di ChatGPT per i compiti di inglese: i segnali per gli insegnanti

Di seguito sono riportati alcuni dei segnali più comuni che gli insegnanti notano quando un compito potrebbe essere stato generato dall’IA.

✔️ Modelli linguistici innaturali: a volte la scrittura può sembrare troppo formale o rigida, quasi come se fosse stata scritta da un robot. Nei compiti degli studenti potrebbero esserci parolone elevate o insolite, che non corrispondono al livello normale degli studenti. Insomma, qualcosa suona “strano” anche se la grammatica è perfetta.

✔️ Improvvisi sbalzi di correttezza o stile: uno studente di solito commette piccoli errori grammaticali ma poi improvvisamente consegna un compito perfetto… gatta ci cova! Un grande dislivello nel vocabolario o nella struttura delle frasi da un compito all’altro è un segnale importante che permette agli insegnanti di individuare l’IA nel lavoro degli studenti.

✔️ Voce incoerente: talvolta il “tono di voce” della scrittura può variare all’interno dello stesso testo. Una parte può sembrare scritta da un oratore fluente, mentre un’altra frase sembra scritta da un principiante. È questo mix di frasi raffinate e frasi elementari che desta i sospetti.

✔️ Ripetizioni o frasi generiche: i testi creati con l’intelligenza artificiale spesso ripetono più volte lo stesso tipo di frasi o utilizzano idee molto generiche. Queste risposte possono sembrare ben confezionate, ma non hanno nessun tocco personale, un’idea, un’opinione reale o precisione di dettagli su persone o cose.

IA nei compiti scolastici inglese italiano: perché talvolta è difficile “beccarla”

Sebbene ci siano segni evidenti che possono aiutare gli insegnanti a individuare l’AI nei compiti degli studenti, non è sempre facile. Alcuni strumenti di intelligenza artificiale sono molto avanzati e possono produrre lavori che corrispondono perfettamente al livello di uno studente e ai programmi di inglese adeguati all’età del bambino o del ragazzo. Alcuni riescono anche ad aggirare i controlli dei rilevatori intelligenza artificiale.

Va detto anche che gli insegnanti hanno poco tempo per controllare ogni compito in dettaglio, il che aumenta la difficoltà.

Quindi cosa fare? 🏳️Sventolare bandiera bianca e accettare che gli studenti facciano quello che vogliono? Mettere la nota a chiunque usa l’AI per un compito di inglese? Assolutamente no.

La chiave è insegnare agli studenti a considerare l’AI come un aiutante capace, uno sparring partner per trovare buone idee o confrontare informazioni. Insomma, l’AI può aiutare lo studente a fare i compiti, non farli al posto suo.